IL CORONAVIRUS BLOCCA LE MISSIONI SANITARIE DI GSI ITALIA

Erano previste per febbraio, ora definitivamente rimandate per l’allarme determinato nel mondo dal Coronavirus, due missioni sanitarie, la prima in Etiopia, per un follow-up nell’Università di Gondar, del programma “prevenzione e diagnosi tumori ginecologici“. La seconda missione rimandata è quella in Somalia, dove i medici dell’Ospedale del Cuore di Massa Carrara sono operativi con un programma screening delle cardiopatie pediatriche. Alla missione avrebbe partecipato il nostro Paolo Chiocchi, cardiologo pediatrico.

Entrambe le missioni sono al momento rimandate sine die, in attesa che il virus attenui la sua virulenza e sia confinato in sicurezza nel territorio di prima sua comparsa sullo scenario mondiale. L’Etiopia rappresenta una delle principali porte di ingresso potenziali del virus nel continente africano, in ragione della numerosa comunità cinese operativa nel Paese del Corno d’Africa, impiegata nella costruzione delle grande dighe sul fiume Omo e nella imponente edilizia in vetro e acciaio che sta trasformando il volto di Addis Abeba.